Cultura

"Orientoccidente" all'anfiteatro di Ginestra

Il festival sbarca a Montevarchi lunedì 11 luglio con lo spettacolo "Il sacro male", curato da Piero Cherici e Barbara Petrucci. Ingresso libero

Prende il via anche a Montevarchi la rassegna curata da Orientoccidente con il primo appuntamento in programma lunedì 11 luglio alle 21.30 presso l’Anfiteatro di Ginestra Fabbrica della Conoscenza, con una rappresentazione teatrale dal titolo “Il sacro male”. 

Si tratta di un evento curato da Diesis Teatrango – Laboratorio Permanente di Teatro Sociale, che prende spunto da uno studio scenico tratto da “Le libere donne di Magliano” di Mario Tobino. Una drammaturgia in itinere fra la sua opera e quelle di Artaud, Cervantes e altri poeti, sul confine fra bellezza, male, fragilità. In una condizione non scontata che ci porta a esprimere una profonda vicinanza con i folli, per provare a tradurre in racconto la potenza della sensibile esperienza umana. 

L’ideazione e l’elaborazione scenica sono state curate da Piero Cherici e Barbara Petrucci. Sul palco si esibiranno Giovanni Zito, con Graziella Bettini, Massimo Currò, Daniele Gonnelli, Alessandro Grassi, Chiara Melani, Irina Mirzoeva, Filippo Mugnai, Sandra Piomboni, Lucia Romoli, Andrea Roselletti. L’ingresso è libero