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Negozi, spazi all’aperto anche per l’abbigliamento

Emergenza Covid e commercio, il Comune incontrerà gli esercenti per definire il piano per la riapertura delle attività. Niente Tosap e riduzione Tari

Foto di repertorio

I dehors non solo per bar e ristoranti ma anche per gli altri negozi, anche quelli di abbigliamento. È una delle proposte lanciate dal Comune di Montevarchi per preparare la ripresa delle attività commerciali nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus.

Il sindaco Chiassai ha annunciato che l’amministrazione è già al lavoro per definire un piano per la riapertura dei negozi “naturalmente in sicurezza e con tutte le misure di precauzione. Perché senza una veloce riapertura di piccole e grandi imprese ci sarà il rischio di una chiusura definitiva”.

Lunedì ci sarà un tavolo di confronto con le associazioni dei commercianti per valutare le proposte degli esercenti “e lavorare insieme per essere pronti quando verrà data la possibilità di riaccendere le vostre insegne”.

Chiassai – in un video messaggio pubblicato sulla sua pagina facebook – ha annunciato la disponibilità dell’amministrazione di concedere, a chi lo chiederà, più spazio all’aperto per organizzare la vendita all’esterno dei locali. Sarà possibile installare appositi stand o ampliare quelli esistenti, sistemando “strutture semplici, poco costose condivise con l‘amministrazione”. La collocazione dei cosiddetti dehors non sarà solo possibile per bar, gelaterie e ristoranti ma – ha specificato il sindaco – “anche per l’abbigliamento, perché no? Così da aprire i negozi all’esterno sulle nostre piazze e sui marciapiedi. Unico vincolo quello legato alla sicurezza stradale”.

Il sindaco di Montevarchi ha anche annunciato che l’amministrazione provvederà a sospendere la tassa Tosap per tutto il 2020 e di aver richiesto a Sei Toscana di rivedere e abbassare la tariffa Tari per le imprese visto che, con la chiusura per due mesi, le attività non hanno prodotto rifiuti.