Sara il professor Marco Di Paolo dell’Università di Pisa a svolgere domattina l’autopsia sul corpo della 49enne montevarchina deceduta improvvisamente venerdì scorso nella sua abitazione di San Gusmè frazione di Castelnuovo Berardenga dove risiedeva da qualche tempo (vedi articolo collegato).
La donna il giorno prima – era giovedì 15 luglio - si era vaccinata presso il distretto sanitario di Montevarchi sottoponendosi alla prima dose del farmaco anti-Covid Moderna. Sul suo decesso la Procura della Repubblica di Siena ha aperto un fascicolo per accertare se c’è una correlazione tra la sua morte e la somministrazione del vaccino o se il decesso è avvenuto per cause naturali. A questo scopo è stata disposta dal pubblico ministero Valentina Magnini l’autopsia che si terrà domani presso il policlinico senese de Le Scotte e alla quale assisterà anche un medico legale incaricato dalla famiglia della quarantanovenne.
Proprio la famiglia venerdì mattina aveva dato l’allarme non riuscendo a mettersi in contatto con la donna e aveva chiesto all’ex fidanzato di andare a casa sua per verificare se fosse successo qualcosa. Poco dopo la scoperta della tragedia, inutile l’intervento dei soccorritori e le manovre per rianimare la donna.
La notizia della prematura scomparsa della 49enne ha lasciato sotto choc l’intero Valdarno e in particolare la comunità di Montevarchi dove la donna era molto conosciuta. Molte le testimonianze di vicinanza e i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore alla famiglia che risiede nella cittadina valdarnese.