Non è tornata indietro rispetto a quanto ha dichiarato alle telecamere di Agorà, durante il servizio sull'immigrazione girato a Montevarchi.
Il sindaco Silvia Chiassai, all'indomani delle polemiche sollevate da più parti perché sarebbe stata data un'immagine non veritiera della città, ha precisato alcune cose.
"Innanzitutto, il servizio non era su Montevarchi e quanto è bella, ma trattava l'argomento specifico dell'immigrazione, quindi ovviamente sono state usate immagini che legano con il tema, tanto per iniziare. Poi, la sottoscritta si è limitata a riferire i dati che riguardano il fenomeno, e cioè che in provincia di Arezzo siamo il Comune con maggiore percentuale di immigrati, il 16%. Ed è la verità - spiega Chiassai - non me lo sono inventato. Non a caso, anche da alcuni cittadini o dallo stesso Pd mi sono arrivate delle segnalazioni su alcune situazioni di disagio e decoro. Dobbiamo chiudere gli occhi?
Forse il servizio ha dato un'immagine limitata di Montevarchi, ma il taglio giornalistico era quello - conclude il sindaco - Da parte nostra, stiamo organizzando una campagna di sensibilizzazione in più lingue ma non possiamo non appellarci al Governo affinché ci sostenga, perché i Comuni non sono in grado di affrontare da soli questo fenomeno".