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La città dà l’ultimo saluto a “Pitena”

Montevarchi piange Gianfranco Bartoli ristoratore e gestore di vari bar in paese. Fu un grande tifoso interista e rossoblù

Un vero sportivo, un grande tifoso con metà cuore neroazzurra e l'altra rossoblù. Le sue passioni sono state l’Inter - è stato tra i fondatori del club valdarnese - e l’Aquila Montevarchi con cui ha collaborato a lungo.

Ma oggi a piangere Gianfranco Bartoli - il “Pitena” – scomparso all’età di 83 anni, non sono solo gli amici con cui condivideva l’amore per il calcio ma tutta Montevarchi e in particolare il quartiere del Pestello dove ha gestito per anni il bar del Cacciatore in via Po. Da lì si era poi spostato all’altro lato della cittadina per occuparsi di un altro locale, in via Piave.

Bartoli era stato anche titolare del ristorante “Pitena” – per l’appunto - lungo la via Chiantigiana frequentatissimo negli anni ’70. “Una gran brava persona” ricordano in tanti in queste ore “sempre disponibile e cordiale”, “uno storico barista”. 

E tra coloro che gil hanno reso omaggio via social c’è anche la società di calcio Aquila 1902 Montevarchi. “Ci ha lasciato un grande collaboratore dell’Aquila Montevarchi, Gianfranco Bartoli. Gianfranco, che da tanti anni faceva parte della famiglia rossoblù, infaticabile e sempre presente nei momenti di necessità si è dedicato sempre ad ogni tipo di attività, dalla biglietteria, al volantinaggio e attaccare i manifesti fino a guidare i pullmini con i ragazzi delle squadre” si legge nel post. “Ci mancherà la tua presenza, la tua pazienza e la tua cordialità. Ciao Gianfranco grande cuore Rossoblé”.