Cronaca

Duro colpo dei Carabinieri al fenomeno dei furti

Beccato un 35enne che stava rubando alcolici e identificato l'autore di una raffica di razzie su mezzi commerciali

Proseguono senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, che negli ultimi giorni sono riusciti a mettere a segno due colpi importanti alla cosiddetta “microcriminalità”.

Nel primo caso, determinante è stata la tempestività dell’intervento di due pattuglie. A Montevarchi si è arrivati alla denuncia di un 35enne pregiudicato – straniero ma residente nella cittadina – colto sul fatto nel tentativo di asportare alcune bottiglie di superalcolici da un negozio all’interno del centro commerciale Coop di Montevarchi. Allertati dal servizio di vigilanza dell’esercizio commerciale, la “gazzella” dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e la pattuglia della locale Stazione sono immediatamente giunte sul posto e, bloccando ogni possibile via di fuga, sono riuscite a individuare e bloccare l’uomo. L'analisi delle telecamere di videosorveglianza ha fugato ogni possibile dubbio, consentendo ai Carabinieri di attribuire con certezza la responsabilità al 35enne. I beni sottratti, del valore di poco meno di un centinaio di euro, sono stati recuperati ed immediatamente restituiti al commerciante. L'uomo, in ragione del non rilevantissimo valore dei beni trafugati, è stato denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato.

Nel secondo caso, invece, fondamentale è stata la tempestività con cui sono state avviate le indagini, in seguito ad una vera e propria raffica di furti commessi all’inizio dell’autunno, sempre a Montevarchi, in danno ad alcuni veicoli commerciali. In particolare, l’allarme era scattato la mattina di un lunedì di fine settembre, quando, nel volgere di poche ore, presso la Stazione carabinieri si erano presentati ben 3 piccoli imprenditori per denunciare il patito furto di materiali edili dai propri furgoni, regolarmente parcheggiati in varie zone del centro cittadino. Il danno, complessivamente stimato, si aggirava intorno ai 10mila euro

I Carabinieri di Montevarchi hanno assunto sin da subito la conduzione dell’indagine, provvedendo nell’immediatezza ad effettuare tutti gli approfondimenti investigativi utili. Tutti gli elementi lasciavano pensare che si trattasse di un’unica mano. I furti erano infatti stati consumati in un arco temporale brevissimo – sostanzialmente tutti nel volgere del fine-settimana – e con identico modus operandi: nottetempo, mediante l’effrazione delle portiere di furgoni parcheggiati in zone isolate della città, al riparo da sguardi indiscreti. 

I Carabinieri hanno compiuto indagini a 360 gradi, ascoltando testimoni, facendo rilievi tecnici alla ricerca di tracce dattiloscopiche o di DNA, e consultando ore di riprese dei circuiti di videosorveglianza dell’itinerario, verosimilmente, compiuto dai malfattori. La tenacia dei Carabinieri ha infine dato i frutti sperati. 

Gli investigatori sono infatti riusciti a restringere il cerchio intorno ad un sospetto, un pregiudicato di origini campane già noto per svariati precedenti per reati contro il patrimonio, e proprio per questo genere di furti. L’uomo è stato infine definitivamente identificato grazie ad alcune immagini di una telecamera di videosorveglianza, e conseguentemente deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo, per furto aggravato continuato.