Politica

Candidati in pillole: Claudio Cincinelli

Botta e risposta con i candidati a sindaco alle prossime elezioni comunali di Montevarchi. Priorità, idee e progetti. E la squadra che li affianca

Claudio Cincinelli, 37 anni, nato e cresciuto a Montevarchi, è laureato in Scienze politiche e lavora come impiegato. Aderisce ad Alternativa libera che, insieme agli altri partiti della sinistra, ha dato vita alla lista "Montevarchi Alternativa", con cui corre alla poltrona di sindaco. Il suo slogan: "E' ora di cambiare aria".

Da chi è composta la sua squadra?

CC: " Persone normali: operai, cassiere, commessi, impiegate, pensionati". 

Quali sono le tre priorità di Montevarchi?

CC: "Rilancio della competitività, decoro, giovani".

Come si immagina la città del futuro?

CC: "Più green e rispettosa dell’ambiente, ma anche più efficiente e alla portata del cittadino, vivace culturalmente e dinamica".

Quale sarebbe il suo primo atto, nel caso diventasse sindaco?

CC: "Vedere dove sono gli sprechi".

Di Comune unico se ne parla anche in Valdarno. Quale è la sua opinione in merito? 

CC: "Non ne sentiamo la necessità adesso, prima meglio uniformare tributi, regolamenti e aliquote di tassazione".

Dove e come può risparmiare il Comune? Ha già qualche idea/progetto in proposito? 

CC: "Sicuramente nell’illuminazione pubblica e scolastica e nel riscaldamento degli uffici; faremo un bilancio energetico del comune e valuteremo le possibili soluzioni".

Acqua e rifiuti, cosa pensa dell’attuale gestione? Cosa cambierebbe?

CC: "L’attuale gestione è fallimentare e squilibrata, si deve riprendere ed esercitare il potere di controllo sui gestori e pretendere investimenti sia per le reti idriche (cemento-amianto) che per la differenziata".

Come giudica la situazione del centro storico? E le frazioni? Idee per migliorarne la vivibilità e la qualità?

CC: " Il centro storico ha bisogno di decoro, rispetto delle regole e rivitalizzazione. Migliorare l’integrazione e incentivare il rientro abitativo aiuterebbe; le frazioni devono essere integrate e incluse maggiormente nelle attività e devono ritornare a dare servizi a chi ci vive".

Che risultato si aspetta dalle elezioni?

CC: "Mi aspetto che i montevarchini si rendano conto degli errori e delle continue promesse mai mantenute di chi li ha governati fino ad adesso e che scelgano un cambiamento reale".

Appello al voto, perché i montevarchini dovrebbero sceglierla?

CC: "Perché siamo giovani, dinamici, caparbi e incazzati; tutte cose che servono se vogliono cambiare Montevarchi e farla ripartire".

In lista con lui: Patrizia Bernini, Leonardo Canacci, Chiara Moretti, Alessio Cardelli, Serena Palmano Sasi, Luca Del Vita, Cristina Pestelli, Alessandro Ferraro, Vanna Rossetti, Fabio Monaci, Delia Scala, Luigi Nepi, Pasquale Porzio, Francesco Simoni.