Attualità

Un viaggio con Dante alla pieve di Gropina

Spettacolo di musica e parole nell’ambito del Festival Orientoccidente. Protagonisti Sara Donzelli e la Banda improvvisa

Sara Donzelli

Giovedì sera a Gropina penultimo appuntamento per il Festival Orientoccidente, in attesa del concerto di Wim Mertens a San Giovanni del 30 agosto.

Alle 21,30 nello splendido scenario del giardino della pieve si terrà “L’amor che move - Un viaggio con Dante” uno spettacolo originale sulle tracce di Dante Alighieri, nel 700mo anniversario della morte. Protagonisti saranno l’attrice Sara Donzelli e la Banda Improvvisa diretta da Orio Odori con la Filarmonica “G. Verdi” di Loro Ciuffenna e la presenza di Ruben Chaviano (volino), Damiano Puliti (violoncello), Giampiero Bigazzi (nacchere, tamburone), Sergio Odori (batteria). La regia e la struttura narrativa è curata da Giorgio Zorcù, da un’idea nata insieme a Giampiero Bigazzi per Orientoccidente.

“L’amor che move - Un viaggio con Dante” è la ricerca del sentimento d’amore, terreno e divino, con l’interpretazione di due canti della Commedia che ne sono il simbolo: il Canto V dell’Inferno con la storia struggente di Paolo e Francesca, e l’ultimo canto del poema, il XXXIII del Paradiso, con la luminosa visione di Dio che conclude l’intero viaggio, e l’impossibilità di descrivere l’ineffabile. Le terzine sono affidate alla grazia e alla potenza interpretativa della Donzelli; le musiche sono composte da Odori, e in gran parte sono brani originali, sulla base dei sentimenti dei due Canti, con una propria durata ed autonomia espressiva, e sono eseguite da una singolare Banda di fiati, archi e percussioni.

Lo spettacolo, che è inserito nei progetti di Regione Toscana per “Dante O Tosco è una produzione Accademia Mutamenti in collaborazione con Materiali Sonori.