Chissà quante volte trovando erbacce vicino ai marciapiedi, i fiori appassiti nelle aiuole o una panchina mezza rotta molti avranno detto: “Quasi quasi li sistemo io”. Bene, ora prendersi cura dei beni comuni è possibile e facile: chi se la sente, ha voglia di impegnarsi per la comunità di Loro e pensa di essere un cittadino attivo può farsi avanti e dare una mano al proprio paese. Il Comune ha infatti approvato un paio di settimane fa il regolamento per “l’istituzione e la gestione del servizio di Volontariato civico - Cittadinanza attiva” con il quale si disciplina la collaborazione tra Comune, appunto, e i cittadini che vogliono prendersi cura di ciò che appartiene alla comunità. Tra l’amministrazione municipale e il privato sarà sottoscritto un patto dove saranno indicati ambito e modi di attuazione degli interventi per il decoro del borgo e la valorizzazione di realtà poco utilizzate.
Come spiegano dal municipio lorese i cittadini possono occuparsi della manutenzione e pulizia delle aree verdi, dei cigli delle strade (compresi sentieri di montagna e mulattiere), delle piazze, dei marciapiedi. Inoltre, chi ha un po’ di esperienza nel settore può svolgere la manutenzione degli edifici comunali, delle scuole, delle aree giochi per i bambini e dell’arredo urbano. Si accettano, poi, proposte di iniziative culturali di vario genere per tutelare e migliorare l’aspetto del paese, recuperare aree e beni inutilizzati.