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Ecco i vincitori del concorso dei presepi

Si è conclusa a Laterina la XXIII edizione della competizione che ha visto una grande partecipazione e la presentazione di molti elaborati

Foto di repertorio (l'immagine non si riferisce ai presepi in concorso)

Si è concluso ieri sera il XXIII Concorso Presepi a Laterina, iniziativa promossa dalla locale associazione con la collaborazione di don Salvatore Scardicchio, sacerdote della Parrocchia Ss. Ippolito e Cassiano. L’iniziativa che ogni anno nel periodo prenatalizio attrae persone da tutto il Valdarno, e non solo, è stata organizzata nonostante le restrizioni anti-Covid. Anche se l’appuntamento non si è potuto svolgere secondo i modi consueti con l'esposizione degli elaborati la partecipazione dei concorrenti è stata altissima: presentate molte natività originali e creative.

In diretta online ieri è arrivata la designazione dei vincitori delle quattro categorie in cui la competizione è suddivisa.

Questi i risultati:

-Categoria "Scuole Parrocchie Associazioni residenti a Laterina" - Presepe realizzato dalla classe I C Scuola Primaria di Laterina. Il giudizio della giuria: “È piaciuto molto per la sua realizzazione, semplice e ben fatta e ancor più per il messaggio che trasmette”.

-Categoria "Scuole Parrocchie Associazioni non residenti a Laterina" - Presepe realizzato dalla Scuola dell'infanzia di Loro Ciuffenna sez. D. Il giudizio della giuria: “Questo lavoro mostra una particolare cura nel dettaglio, con le figure, tante e tutte diverse, che ben rappresentano l'umanità in cammino verso la Luce”.

-Categoria "Privati residenti a Laterina" - Presepe realizzato da Caterina Picchioni. Il giudizio della giuria: “È stato scelto per l'originalità, il lavoro semplice ma pensato, l'uso dei materiali, naturali e rispettosi della Creazione. Ci fa riflettere sul giusto uso delle cose che, con un po' di fantasia, possono tornare a vivere”.

-Categoria "Privati non residenti a Laterina” - Presepe realizzato da Andrea Mogliecci. Il giudizio della giuria: “È un presepe artigianale, pensato in ogni particolare, ben realizzato ma anche ricco di simboli”.

“Come sempre non è semplice scegliere un vincitore” ha commentato la giuria di esperti a conclusione del concorso. “Per le scuole abbiamo avuto notevoli difficoltà. Tutte meritavano un bel 10! Per questo vogliamo complimentarci con loro, insegnanti e bambini, per il lavoro svolto. Per i privati abbiamo usato come criterio della scelta l'originalità dell'elaborato (idee, materiali), la sua realizzazione artigianale, il messaggio che trasmetteva. Ringraziando tutti per la partecipazione e l'entusiasmo, vi diamo appuntamento per l'anno prossimo, con la speranza di poter percorrere insieme le strade del paese, sorridere ed abbracciarci nuovamente”.