Attualità

Rischio assembramenti, chiuse le aree gioco

Dopo i tanti casi di Coronavirus in paese il Comune ha deciso di vietare l’accesso ai parchi attrezzati per limitare le occasioni di contagio

Foto di repertorio

Un’ordinanza che forse più delle altre ci riporta indietro di qualche mese. Come accaduto nella scorsa primavera, il Comune di Laterina-Pergine ha deciso di chiudere fino al prossimo 3 dicembre le aree gioco che si trovano nel proprio territorio. Una misura anti-Covid per evitare possibili occasioni di contagio visto che gli spazi verdi con i giochi per bambini sono luoghi frequentati e rappresentano un rischio di assembramento.

“A causa dell'elevato tasso di positività e dello specifico stato di evoluzione del contagio nel nostro territorio comunale si ritiene indispensabile adottare alcune misure precauzionali integrative per rafforzare il livello di sorveglianza sanitaria e per il contenimento dell'emergenza Covid-19 nell’ambito del territorio comunale, con riferimento ai luoghi che in questi giorni sono stati riscontrati come maggiormente a rischio di afflusso” spiega su facebook il sindaco Simona Neri. “Si ritiene che l’apertura al pubblico delle aree gioco e dei singoli giochi per bambini, possa costituire motivo e fattore di potenziale creazione di assembramenti, e comunque di situazioni di potenziale causa di contagio, soprattutto in considerazione del fatto che tali aree sono frequentate prevalentemente da bambini o comunque da cittadini di minore età”.

L’ordinanza è già entrata in vigore da oggi – 16 novembre – e come detto, resterà in vigore fino al 3 dicembre.