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Degrado: botta e risposta tra Neri e Lega

Cimitero di Pieve a Presciano, per l’opposizione rifiuti a rischio sanitario dopo l’opera di esumazione. Il sindaco: “Fatto tutto secondo le regole”

Rifiuti nel cimitero di Pieve a Presciano

Parla di “degrado inaccettabile” Simone Badii riferendosi al cimitero della frazione di Pieve a Presciano. E il commissario del Valdarno aretino della Lega chiede al sindaco di Laterina-Pergine se i rifiuti dovuti agli interventi di esumazione della scorsa primavera e ancora presenti nel camposanto non comportino “problemi di igiene pubblica”.

La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere ed è arrivata a poche ore dall’intervento dell’esponente del partito di opposizione.

Simona Neri interviene spiegando che “tutte le operazioni sono state eseguite nel pieno rispetto delle normative in materia e che non sussiste, né mai è esistito, pericolo e/o rischio sanitario per la popolazione”. I rifiuti – “residui di indumenti e del legno proveniente dalle casse, nonché lo zinco presente all’interno delle casse stesse” – sono stati disinfettati e trattati e posti in “imballaggi flessibili, chiusi e depositati in un angolo del cimitero delimitato dal muro di recinzione e da una adeguata transennatura al fine di impedire ai visitatori di potersi avvicinare” ha spiegato il sindaco. La raccolta e lo smaltimento di tali rifiuti avverrà entro il mese a cura della società Sei Toscana.