Politica

​“Ospedale Covid, atto di responsabilità”

I partiti di maggioranza ribadiscono l’impegno per rilanciare il Serristori e replicano alle forze di opposizione che avevano criticato la scelta Asl

Da alcuni giorni l’ospedale Serristori di Figline è diventato presidio Covid. Una decisione presa dalla Asl in considerazione dell’emergenza sanitaria che è stata contestata da Fratelli d’Italia ma che i gruppi di maggioranza nel consiglio comunale di Figline-Incisa reputano un atto di responsabilità. 

In una nota congiunta i gruppi consiliari di “Per Figline-Incisa in Azione”, Pd e “Italia in Comune” ribadiscono anche la loro posizione per il rilancio del Serristori a partire dalla riapertura del Pronto Soccorso chiuso da più di un anno.
“Prendiamo atto dagli organi di stampa come alcune forze di opposizione prendano spunto da una discussione seria e vitale come quella sull'ospedale Serristori per attaccare in maniera scriteriata la maggioranza consiliare. L'Amministrazione Comunale ha il dovere di informare i cittadini dei cambiamenti decisi dall’Asl, tuttavia, non può scendere nel campo della strumentalizzazione politica” - sottolineano Per Figline-Incisa in Azione” Pd e Italia in Comune.

Continuiamo ad avere una posizione chiara sul Serristori, considerandolo una struttura essenziale ed imprescindibile per il nostro territorio. Questa pandemia lo ha fatto emergere in maniera ancora più inequivocabile. Anche in questa nuova ondata, l’ospedale svolgerà un ruolo di primaria importanza; i numeri dell’emergenza pandemica rendono ancora una volta necessaria la conversione dei reparti Covid e tenere una posizione diversa come suggerito da alcuni membri di opposizione risulterebbe tremendamente irresponsabile.
Al tempo stesso – si legge nella nota congiunta dei gruppi consiliari di maggioranza - siamo i primi a ribadire con forza la necessità di ripristinare tutti i servizi della struttura ospedaliera che hanno fatto e fanno del Serristori un presidio del territorio fondamentale per garantire il diritto alla Salute. I gruppi consiliari di maggioranza sono uniti e compatti in questa battaglia, già in mobilitazione pubblica al fianco della popolazione. In questo momento, come non mai, la Sanità deve essere tutelata e potenziata. Certamente la nostra maggioranza non può accettare un destino del Serristori diverso dal ripristino di tutti i servizi, in primis il Pronto Soccorso”.