Un forte investimento per promuovere il Valdarno sul web e con l’aiuto di un destination manager, il coinvolgimento degli operatori del settore e anche dei visitatori che con i loro pareri e consigli potranno contribuire a definire e migliorare l’offerta turistica.
A un anno dalla nascita e con alle spalle la dura esperienza dell’emergenza Covid che inevitabilmente ha minato la stagione 2020, l’Ambito Turistico del Valdarno – formato dagli otto comuni della vallata aretina – ha fatto giorni fa il punto della situazione e gettato le basi per iniziative future.
Negli scorsi mesi è stato avviato il progetto “Visit Valdarno” con la creazione e pubblicazione di un sito internet dedicato, l’ideazione e l’aggiornamento costante di una pagina Facebook e di un profilo Instagram oltre a una brochure di presentazione di tutte le peculiarità del territorio valdarnese. Il lockdown e la pandemia hanno costretto a ripensare e rafforzare le politiche turistiche cui verranno destinati notevoli contributi.
“I dati raccolti a inizio anno facevano pensare un importante incremento a livello di presenze nel nostro Valdarno per questa stagione estiva - spiega Nicola Benini, sindaco di Bucine, comune capofila del progetto - la pandemia ha poi inevitabilmente sospeso le aspettative, ma la positività del numero di prenotazioni che si stava registrando nel primo trimestre ci fa riflettere sulla bontà del progetto e dunque ci incoraggia al suo proseguimento. Da qui la nostra forte volontà di riconfermare gli obiettivi proposti e la partecipazione al nuovo bando regionale contestualmente al quale Toscana Promozione Turistica ha già approvato il progetto presentato dalla Conferenza dei Sindaci del Valdarno”. Il bando in oggetto vedrà una contribuzione regionale al progetto pari a 70 mila euro che si vanno ad aggiungere ai 30 mila erogati dagli otto comuni valdarnesi. Pertanto, l’Ambito turistico punta a canalizzare consistenti risorse sulla vallata.
“Il contributo complessivo - spiega Benini - servirà essenzialmente ad attuare azioni mirate quali l’individuazione di un soggetto con funzione di destination manager; l’implementazione dei contenuti (video e foto) sui canali web, in particolar modo sui social; un’intensa attività di audit grazie alla raccolta e all’analisi dei dati forniti da chi visita il territorio, al fine di migliorarne servizi e offerta; attivazione di processi di partecipazione e coinvolgimento degli operatori”.
“Abbiamo deciso di ripartire con una nuova strategia di promozione e valorizzazione del nostro territorio” aggiunge Caterina Barbuti, assessore alla promozione del territorio del Comune di Terranuova. “Pensiamo di lavorare su piccoli obiettivi, quali il fare rete sostenendo i nostri produttori e operatori e cercare di raccontare il Valdarno come un luogo dove la qualità di vita è alta e dove si possono fare moltissime attività in sicurezza”.