Attualità

Il sacerdote antimafia parla alla Festa della Pace

Don Andrea Bigalli, componente del Comitato Regionale toscano di “Libera”, è intervenuto con il vescovo di Fiesole all’iniziativa di Matassino

Il Vescovo di Fiesole a Matsssino con Don Andrea Bigalli

La Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali ha organizzato nella parrocchia di Matassino “La Festa della Pace”. Una iniziativa che aveva lo scopo riunire la Chiesa Diocesana intorno ad un tema importante e irrinunciabile per tutti i cristiani. “Oggi in particolare – hanno specificato gli organizzatori - in un momento in cui si diffonde una cultura in cui sembra che la violenza sia la soluzione ad ogni tipo di conflitto, In un momento in cui la corsa al riarmo continua ancora silenziosa, è importante riaffermare il primato della pace come unica via possibile per una società più giusta e più a misura di uomo”.

Con l’iniziativa di Matassino la diocesi di Fiesole ha voluto far proprie le parole e le esortazioni che Papa Francesco ha scritto nel messaggio per la giornata mondiale della pace dell’anno 2020: “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”.

Per approfondire questo tema è stato invitato a Matassino don Andrea Bigalli. Una presenza significativa, visto lo spessore e l’impegno sociale del relatore.

Don Bigalli è componente del Comitato Regionale toscano di “Libera”, del Consiglio Nazionale di “Pax Christi” e membro della Redazione di “Mosaico di Pace”. Giornalista pubblicista dal 1995, è critico cinematografico e opinionista presso “Radio Toscana”. Parroco dal 1999 a Sant’Andrea in Percussina (San Casciano Val di Pesa), insegna religione nelle scuole superiori di Firenze. È stato Vice direttore della “Caritas” toscana dal 1998 al 2005. Fa parte del Direttivo della Rivista “Testimonianze”, ed è membro del Comitato tecnico scientifico della Fondazione “Ernesto Balducci”.