Attualità

Foibe e profughi, le testimonianze di Reggello

Mercoledì si svolgerà una seduta particolare del Consiglio Comunale per la celebrazione del “Giorno del ricordo”, con i ricordi di Liana Sossi

Il Consiglio Comunale di Reggello si riunirà mercoledì 10 febbraio in occasione del “Giorno del Ricordo”, istituito dal Parlamento italiano al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

A partire dalle ore 10 di mercoledì il Consiglio Comunale si riunirà in diretta streaming sul canale YouTube dell'ente, con la partecipazione in remoto degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggello, che successivamente presenteranno gli elaborati e lavori realizzati dagli alunni dell’istituto comprensivo di Reggello “Le Foibe: una tragedia italiana”

Alla celebrazione pubblica del Giorno del Ricordo sarà presente anche Liana Di Giorgi Sossi, profuga Istriana, nata a Pola nel 1937, oggi cittadina di Reggello.

Liana lasciò Pola il 3 marzo 1947 quando era solo una bambina. Fu imbarcata sul piroscafo Toscana per raggiungere il territorio italiano a Venezia. Per una settimana rimase all’interno di una caserma. Poi la sua famiglia fu trasferita al centro profughi di Firenze, dove visse per cinque anni la terribile esperienza di “straniera in patria”, insieme ad altre 276 famiglie.