Attualità

Venturi e Trambusti all’evento pro-Serristori

Manifestazione in piazza a sostegno dell’ospedale; presenti anche i rappresentanti di Fratelli d’Italia e della lista civica “Crederci Insieme”

L'ospedale Serristori di Figline

Raccoglie consensi da più fronti la manifestazione a sostegno dell’ospedale Serristori di Figline.

Venerdì 26 giugno sindaci, esponenti di partito e cittadini si ritroveranno alle 21,15 nella centralissima piazza Ficino della cittadina per protestare contro il silenzio della Asl Toscana Centro sulla ripresa dei servizi ospedalieri – compreso il Pronto soccorso per cui si richiede la riapertura h24 – sospesi durante l’emergenza Covid.

Si registra ora l’adesione all’iniziativa, promossa dai Cobas e dal Comitato per il Serristori, di Fratelli d’Italia e della lista civica “Crederci Insieme”. Saranno presenti all’evento, rispettivamente, Enrico Venturi e Valentina Trambusti.

“Non può esistere il diritto alla Salute sancito dall’art. 32 della Costituzione se non esiste la sanità locale. Fratelli d’Italia da sempre, insieme alla Lista Crederci Insieme, si batte per una sanità efficiente e soprattutto vicina al cittadino” si legge in una nota congiunta dei due movimenti politici. “L’Ospedale Serristori, smantellato in questi anni dal Pd regionale senza una seria opposizione da parte della sindaca Mugnai e del Pd locale, rappresenta, in questo senso, un presidio sanitario fondamentale per tutto il Valdarno fiorentino. Impensabile è, poi, non riaprire subito il Pronto Soccorso h24, decisione della Regione confermata dal Comune di Figline Incisa, che ha messo a serio rischio la salute dei cittadini rispetto alle emergenze”.