Attualità

"Piantiamola" di inquinare. Così puliscono gratis

Una quarantina di giovani si ritrovano per raccogliere i rifiuti, che sono tanti: “Abbiamo trovato passeggini, taniche e anche un palo della luce”

“Ci siamo guardati intorno e abbiamo visto che c'era bisogno di un’azione di rinforzo: perché i rifiuti sono tanti, sono ovunque” così Erika Notarbartolo, una dei membri del comitato “Piantiamola!” ci spiega l'iniziativa nata appena un mese fa. Si definiscono comitato apartitico e sono una quindicina di ragazzi valdarnesi tra i venti e i trenta anni, che hanno deciso di iniziare a cambiare il mondo partendo da casa loro: perché si pulisce sempre più volentieri il posto in cui si vive.
Nel nome Piantiamola! si trovano due significati che possono riassumere i messaggi che questi giovani vogliono lanciare: “Piantiamola di andare in giro ad inquinare – ci spiega Ilaria Mori – e l'idea di piantare nuovi alberi al fine di un rimboschimento del comune.”
L’iniziativa ha già riscosso un notevole riscontro tra i ragazzi: una quarantina si sono presentati al primo incontro che è stato effettuato il 29 settembre a Figline, lungo gli argini dell’Arno, un luogo tradizionalmente caro ai valdarnesi. “Abbiamo trovato di tutto - aggiunge Ilaria Mori - un passeggino nascosto tra i rovi, lamiere, taniche, cerchioni, tantissimi vetri rotti, foto pornografiche, un palo della luce, pezzi di moquette. Per non parlare dei rifiuti classici di tutti i giorni, come sigarette e fazzoletti”.
Il prossimo obiettivo sarà il centro di Incisa Valdarno, con un appuntamento che si terrà sabato 12 ottobre alle ore 15.00. È Bianca Gennari, una delle amministratrici della pagina Instagram "Piantiamola_01", che ci descrive il clima di entusiasmo che si sta vivendo: “Molti mi hanno scritto in privato, sui social, per chiedermi i dettagli dell'iniziativa, gli orari a cui presentarsi. Il riscontro c'è stato e noi ne siamo fieri.”
Le persone che vogliono partecipare devono presentarsi muniti solo di un paio di guanti: ai sacchi e al corretto smaltimento dei rifiuti ci pensano i ragazzi di Piantamola!


Giulia Ghiandelli