I carabinieri forestali, nel corso di un posto di controllo lungo la Strada Regionale 69 nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, hanno fermato un autocarro che trasportava rifiuti speciali. Sul cassone del veicolo, oltre a vari arnesi da lavoro per attività riconducibile a opere in edilizia, era presente anche un quantitativo di circa duecento chilogrammi di rifiuti speciali non pericolosi, ossia calcinacci.
Svolti gli accertamenti del caso, il trasportatore è risultato privo della necessaria iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per il trasporto dei suddetti rifiuti e lo stesso veicolo non era inserito in alcuna autorizzazione che legittimava tale attività, compresi gli estremi identificativi e l'idoneità tecnica del mezzo utilizzato.
I militari hanno, quindi, fatto scattare il sequestro preventivo del mezzo in quanto è stata riscontrata un’attività illecita di gestione di rifiuti speciali non pericolosi consistente nel trasporto degli stessi in assenza dell’obbligatoria iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.