Cultura

Stefano “Partigiano nel film, positivo nella vita”

Parla l’attore valdarnese interprete del personaggio di Marcello Capecchi nel film “Pistoia 1944” in programma il 20 novembre al Cinema Nuovo

Stefano Bernini interprete del partigiano Capecchi nel film "Pistoia 1944"

“Questo film mi ha risvegliato la voglia di appartenenza, una sensazione positiva che mi stimola a fare qualcosa per il nostro Paese”. Stefano Bernini, classe 1992, è il giovane attore valdarnese che ha interpretato il ruolo di Marcello Capecchi nel film “Pistoia 1944” che mercoledì 20 novembre (ore 21,30) sarà proiettato al Cinema Nuovo di Figline. “Quando ho interpretato il ruolo del partigiano Marcello ho capito cosa vuol dire prendere in mano la propria vita per fare qualcosa di importante. Lui era un toscano come me, e aveva più o meno la mia stessa età. Così giovane, ha fatto cose davvero grandi”.

Stefano ha la faccia giusta per interpretare Marcello Capecchi, che i compagni descrivevano come altruista, estroverso, allegro e solare; uno che, in mezzo alla guerra partigiana, non si dimenticava di avere solo 20 anni.

Bernini, che abita nel comune di Castelfranco Pian di Scò, si è formato con il corso di recitazione cinematografica ”La tela del ragno” ed ha frequentato la scuola di metodo “Strasberg ActingArte”. Nel 2016 aveva recitato nel ruolo di coprotagonista nel film “La ricerca della verità” subito dopo aver lavorato in teatro nello “Spettacolo di vita”. Ora è giunta questa interpretazione in “Pistoia 1944” un film che racconta la storia di ragazzi intrepidi, audaci, con tante azioni in mente, ma guidati da due leggi ben precise: il ripudio della violenza gratuita e l'autonomia dalla politica.