L'ospedale Serristori di Figline ancora nell'occhio del ciclone per i problemi rivelati dai delegati Rsu Cobas, Andrea Calò e Domenico Mangiola.
Problemi che investono le sale operatorie e il reparto Day Surgery, che riapriranno il 19 settembre e non i primi del mese; le liste d'attesa, sempre più lunghe; riduzione degli anestesisti da 7 a 6; riduzione posti letto nella sub intensiva; riduzione del personale tecnico, dato che chi va in pensione non viene sostituito.
Per questi motivi, la Rsu Cobas annuncia agitazioni e iniziative di protesta per il mese di settembre.