Proseguono i lavori per il nuovo asilo nido “Girandola”(frazione Stecco, Figline), che prevedono la realizzazione di 300 metri quadri di edificio in bioedilizia. I materiali utilizzati, infatti, sono ecosostenibili, sono capaci di garantire il risparmio energetico, evitando dispersioni di calore in inverno e proteggendo dal caldo eccessivo in estate, e sono anche più resistenti ai fenomeni sismici rispetto ai tradizionali materiali da costruzione.
Dopo i lavori appena conclusi in funzione isolante sia termica sia acustica - con particolare riferimento alla messa in opera delle pareti in legno lamellare e all’isolamento a cappotto in sughero tostato - stanno per essere ultimati anche i rivestimenti interni, insieme agli impianti elettrici e di condizionamento.
Il progetto del nuovo asilo, inoltre, prevede la ristrutturazione delle vecchie porzioni di edificio (che verranno utilizzate dagli adulti), la realizzazione di un grande loggiato esterno, (destinato ad accogliere i bambini) e di un’ulteriore area didattica di 50 mq. In quest’ultimo caso, si tratta di uno spazio che fungerà anche da filtro di accesso alle due aule (di 61 mq ciascuna), che avranno la funzione di gioco-pranzo, con tanto di servizi (14 mq) e zona riposo (23 mq). In questa stessa porzione di edificio è previsto poi l’inserimento di porte-finestre, in modo da consentire un accesso al giardino (attrezzato con giochi) o al loggiato. L’ingresso alla nuova “Girandola”, invece, avverrà sia da piazza Antonietta sia da via del Crocifisso, dove si trovano parcheggi e percorsi pedonali che condurranno fino all’area dell’asilo.
Il costo totale di questo intervento, realizzato dalla ditta Italbuild srl, è di 600mila euro, di cui metà sono interamente a carico del Comune e l’altra metà proviene da un finanziamento della Regione Toscana.
A partire dal prossimo anno educativo 2016-2017, quindi, l’asilo “La Girandola” avrà la possibilità di ospitare fino a 42 bambini con conseguente eliminazione delle liste di attese comunali. Inoltre, l’ampliamento degli spazi garantirà il trasloco dell’asilo nido “Girotondo” nella nuova struttura, permettendo al Comune di risparmiare 15mila euro di affitto all’anno. Inoltre, grazie alle economie di scala (derivanti sia dalla scelta dei materiali in bioedilizia sia dalle 16 quote versate dai 16 bambini in più) il Comune registrerà un saldo positivo di circa 30mila euro.