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“Frazioni, fermare subito le elezioni”

FdI ha richiesto l’intervento del Difensore civico perché le consultazioni erano state convocate con poco preavviso: “Vanno posticipate”

Foto di archivio

Pochi giorni di preavviso, le elezioni nelle frazioni di Figline-Incisa per la creazione della Consulta devono essere bloccate e posticipate. Lo ha fatto sapere il Difensore Civico cui si sono rivolti gli esponenti di Fratelli d’Italia.

“Sulla questione delle elezioni per la Consulta delle Frazioni è intervenuto su nostra istanza il Difensore Civico della Regione Toscana che ci ha confermato la necessità di posticipare subito le “elezioni” nelle frazioni per rivedere il Regolamento delle Consulte in Consiglio Comunale in modo tale da renderlo completo delle modalità di voto e di presentazione delle candidature” spiegano Enrico Venturi e Valentina Trambusti (responsabili FdI rispettivamente di Figline-Incisa e del Valdarno fiorentino) insieme a Giorgia Arcamone capogruppo del partito in consiglio comunale.

“Era impensabile, infatti, convocare delle elezioni con 4 giorni di anticipo sulla base di un Regolamento assolutamente inadeguato e lacunoso. Il consigliere capogruppo di FdI Giorgia Arcamone, peraltro, lo aveva già ribadito al momento della sua approvazione senza però suscitare alcuna perplessità nella maggioranza”.

“Adesso – concludono - il Partito Democratico e le Liste Civiche di maggioranza si prendano la responsabilità politica agli occhi dei cittadini, soprattutto quelli delle frazioni, di aver approvato un Regolamento con effetti antidemocratici e fermino subito le elezioni”.