Attualità

Siccità, le criticità maggiori nelle frazioni

E' il sindaco Giunti a parlare di una situazione sotto controllo che ha bisogno di maggiore supporto però in alcune zone più turistiche

“La mancanza di pioggia e il clima torrido degli ultimi mesi hanno portato, come sappiamo, ad una considerevole carenza della risorsa idrica nei nostri territori. La situazione è preoccupante ma, al momento, non critica. Perciò invito la cittadinanza ad un consumo responsabile ed attento dell’acqua, consapevole che il problema non dipenda esclusivamente dalle singole persone, tuttavia il contributo di ciascuno di noi è fondamentale per evitare di peggiorare la condizione attuale" così il sindaco Giunti, che traccia un quadro del reggellese.

"Nel contempo, prendendo contatti diretti con Publiacqua, ho sollecitato affinché non venga meno la prosecuzione e l’impegno dimostrato finora nella risoluzione delle varie situazioni di difficoltà e ho chiesto di operare con scrupolosità e tempestività, anche nella comunicazione alla cittadinanza e all’Amministrazione Comunale. Un’accortezza rivolta in particolare nella parte alta del Comune, nello specifico le località di San Donato in Fronzano, Donnini, Sant’Ellero e Tosi, per adesso le zone più a rischio in quanto esclusivamente dipendenti da sorgenti della montagna e non collegate all’impianto di potabilizzazione di Figline come quasi tutta la parte restante del territorio comunale. Questo rende tali frazioni più vulnerabili nei periodi di siccità e li espone alla possibile mancanza di acqua in alcune ore del giorno.

Inoltre, è da evidenziare il fatto che in questa zona sono concentrate la maggior parte delle attività turistico-ricettive del nostro territorio, che proprio in questo periodo, registrano il maggiore afflusso di visitatori. A tal proposito ho chiesto a Publiacqua, nell’immediato la rapida integrazione con le autobotti e l’individuazione degli investimenti necessari per limitare negli anni futuri carenze nelle suddette frazioni attraverso un collegamento strutturale alla rete idrica”.