Attualità

Così cambierà la festa del 2 giugno a Figline

Si potrà partecipare su prenotazione alle celebrazioni della Festa della Repubblica che si svolgeranno all’Arena Teatro Garibaldi, a partire dalle 18

Un evento all'Arena del Teatro Garibaldi (foto repertorio)

Dopo lo stop dello scorso anno causato dalla pandemia, si torna a festeggiare in presenza il 2 giugno a Figline. Ma con delle novità. Innanzitutto la location e l’orario: per evitare assembramenti e per riuscire a rispettare le norme anti-covid ancora vigenti (coprifuoco incluso), ad ospitare le celebrazioni della Festa della Repubblica a partire dalle 18 sarà l’Arena del Teatro Garibaldi, lo spazio esterno al Garibaldi che è stato ristrutturato lo scorso anno e che, nei giorni scorsi, è stato dotato di nuova illuminazione.

Inoltre, sempre per garantire il rispetto dei protocolli anti-covid, si potrà partecipare all’evento solo su prenotazione, che è possibile effettuare online sul sito www.fiv-eventi.it oppure telefonicamente, chiamando il numero 0559125211 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14; il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18).

La serata, che sarà presentata da Francesca Romeo, prevede la consegna del Premio Bambagella 2021, la più alta onorificenza del Comune che, quest’anno, viene eccezionalmente associata al 2 giugno (dopo il rinvio, causa pandemia, dello scorso dicembre). Inoltre, l’evento pubblico sarà anche l’occasione per consegnare dei riconoscimenti alle associazioni di Protezione Civile e del 118, in prima linea nel supporto ai cittadini nella fase emergenziale in corso.

Durante la serata, inoltre, si esibiranno anche gli ottoni dell’Orchestra regionale della Toscana in una rassegna de “Le grandi colonne sonore”, con musiche di Lalo Schifrin, Nino Rota, Hans Zimmer, John Williams ed Ennio Morricone.

“In attesa di riuscire a ritornare in piazza con le migliaia di persone sempre presenti a questo importante quanto atteso evento – commentano la sindaca Giulia Mugnai, la presidente del Consiglio comunale, Silvia Fossati, e l’assessore Francesca Farini – abbiamo organizzato il 2 giugno in forma ristretta, in modo da mantenere la tradizione nel rispetto dei protocolli anti-covid vigenti. Si tratta, infatti, di un’importante ricorrenza nel calendario delle nostre ricorrenze alla quale, seppur ancora in tempi di restrizioni e coprifuoco, abbiamo scelto di non rinunciare”.