Attualità

Code in A1, rischio ritardi per le ambulanze

Con il PS del Serristori chiuso i problemi di traffico sono di ostacolo ai mezzi di soccorso. L’allarme di FdI che chiede l’intervento del sindaco

Foto di repertorio

Il rallentamento del traffico e le conseguenti code che si stanno verificando in autostrada in questi giorni nel tratto valdarnese non hanno solo conseguenze sui viaggi degli automobilisti. Con il pronto soccorso dell’ospedale Serristori di Figline chiuso, c’è il rischio che ambulanze e mezzi di soccorso diretti nella zona arrivino con ritardo

È una delle considerazioni sollevate da Fratelli d’Italia che sollecita il sindaco di Figline-Incisa Giulia Mugnai ad intervenire rapportandosi con la società autostrada così come hanno fatto i colleghi dell’area Chianti. Gli esponenti del partito, inoltre, chiedono all’amministrazione di attivarsi perché venga potenziato il servizio di trasporto locale diretto a Firenze.

Come spiegano in una nota Enrico Venturi (responsabile FdI Figline Incisa), Giorgia Arcamone (Capogruppo FdI Figline Incisa), Valentina Trambusti e Claudio Gemelli rispettivamente responsabile di Zona FdI Valdarno Fiorentino e consigliere Metropolitano responsabile del partito provincia di Firenze “Sono diventate veramente insostenibili le lunghe code che si formano a causa dei lavori sulla A1 tra Incisa e Firenze Sud. Ci chiediamo pertanto come sia possibile che dopo il lungo periodo di lockdown proprio adesso in concomitanza con l’aumento degli spostamenti dovuti alle vacanze estive si possa permettere una tale situazione”.

“Riteniamo – aggiungono gli esponenti del partito - che ciò sia l’effetto più evidente di come la Regione Toscana e la Città metropolitana di Firenze si siano interfacciate in maniera tardiva e senza alcun peso politico con Autostrade spa. Non possiamo poi non sottolineare poi il fatto che con la chiusura del Pronto Soccorso di Figline anche l’arrivo dei mezzi di soccorso è pericolosamente rallentato. Abbiamo poi saputo che i Sindaci del Chianti sono entrati a far parte di un tavolo di coordinamento con Autostrade per ridurre i disagi. Perché il sindaco di Figline Incisa, constatando la situazione del nostro Comune, non si è fatto interlocutore della stessa richiesta? “

L’Amministrazione comunale – concludono - in ogni caso si attivi per aumentare i mezzi di trasporto locale di collegamento con Firenze e per chiedere rassicurazioni sul termine dei lavori”.