Tutti possiamo rifiorire, come un albero. Questo il messaggio dell’iniziativa che si è svolta questa mattina alla casa di riposo Argia di Figline dove i volontari Avo hanno piantato un ciliegio nel giardino della struttura per anziani di via San Romolo.
Nella giornata – il 24 ottobre – in cui si celebra a livello nazionale l’Associazione volontari ospedalieri si è pensato di dare un significato speciale all’evento con un gesto simbolico ancora più importante in questo 2021, “anno particolare – come sottolineano dall’ente – perché si esce da un periodo difficile dovuto alla pandemia che ha colpito il mondo intero. L'Avo ha voluto festeggiare la ricorrenza piantando un albero, per sottolineare che come l'albero, anche noi possiamo rifiorire e ricominciare a dare i nostri frutti”.
Presenti all’appuntamento i tanti volontari che quotidianamente con la loro instancabile attività sono di supporto ai malati e ai loro familiari, il presidente della locale sezione Avo Giovanna Sini, il direttore dell’Argia, il personale e gli animatori della struttura, il sindaco di Figline-Incisa Giulia Mugnai e l’assessore alle politiche sociali Arianna Martini.