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Tre medici di famiglia “cessano”, ecco cosa fare

Dal 28 febbraio terminano la loro attività: il dottor Cilio, il dottor Ricci e la dottoressa Martinez. Così l’Azienda apre uno sportello al Serristori

L’Azienda sanitaria Usl Toscana Centro ha comunicato ufficialmente che il 28 febbraio 2021 cesseranno la loro attività, come medici di famiglia, il dr. Arturo Cilio, la dr.ssa Daniela Martinez ed il dr. Oriano Ricci. La stessa Azienda ha riferito di aver contattato tutti i medici presenti nelle graduatorie, al fine di reperire due incaricati, in attesa della pubblicazione sul Bollettino regionale dell’avviso per la copertura dei posti a tempo indeterminato.

“Non essendo pervenuta alcuna disponibilità – spiega l’Azienda Sanitaria - gli assistiti sono invitati a scegliere un nuovo medico di medicina generale tra quelli già convenzionati, ai quali l’Azienda sanitaria ha provveduto temporaneamente ad innalzare il massimale delle scelte. Al fine di facilitare le operazioni di cambio medico, oltre alla apertura dello Sportello Unico Accoglienza del Presidio Ospedaliero Serristori, dalle ore 7.30 alle 19 dal lunedì al venerdì, è stata prevista per sabato 6 marzo prossimo una apertura straordinaria dedicata al solo cambio medico dalle ore 8,30 alle ore 12,30”.

Gli utenti sono comunque invitati a prediligere per la scelta le modalità da remoto come riportato sotto: usando la mail e scrivendo a anagrafesanitaria.sudest@uslcentro.toscana.it, indicando nome, cognome e numero di telefono il cittadino sarà ricontattato per effettuare la scelta senza muoversi da casa; oppure procedere on line collegandosi al sito della USL Toscana Centro www.uslcentro.toscana.it si trova il percorso nella sezione dei servizi on line.

Sulla vicenda dei medici di famiglia, che sta provocando anche reazioni di carattere politico, è intervenuta anche la sindaca Mugnai: “Come Comune non possiamo decidere l’organizzazione dei turni né intervenire sul ricambio del personale medico, che spetta unicamente alla Asl - spiega la sindaca di Figline e Incisa - Ciononostante, sono mesi che abbiamo accolto le segnalazioni dei nostri cittadini e abbiamo sollecitato l’Asl affinché attivi le nuove assunzioni nel minor tempo possibile, dal momento che la figura del medico di base è fondamentale, soprattutto nel periodo emergenziale che stiamo affrontando. Lo abbiamo fatto come Amministrazione comunale, ma anche come Società della Salute, durante due incontri con il direttore generale Morello, al quale io e altri sindaci interessati da questa comune criticità abbiamo chiesto provvedimenti celeri. Abbiamo, inoltre, chiesto di evitare il verificarsi di situazioni analoghe in futuro, provvedendo anticipatamente alla sostituzione anticipata del personale. Infine, ho sollecitato nuovamente e personalmente proprio in questi giorni l'individuazione di una soluzione provvisoria, che potesse tutelare il diritto alla salute dei cittadini e ridurre i disagi”.