Attualità

Tra ghiaccio e buche, lo “slalom” dei pensionati

Il marciapiede malridotto mette a dura prova gli anziani che si recano all’ufficio postale di Matassino. Le immagini della situazione in via Lavagnini

Una buca sul marciapiede di via Lavagnini a Matassino

“Le buche ci sono, se poi ci si mette anche il ghiaccio…”. La persona anziana che è diretta all’ufficio postale di Matassino ha un tono rassegnato. Già la riscossione della pensione in tempi di Covid è diventata quasi un’impresa, con le persone disposte in fila, spesso al freddo, sul marciapiede, ma capita anche che la vera impresa per i pensionati sia quella di raggiungere indenni l’ufficio postale, senza cadere. “Bisogna stare bene attenti a dove si mette i piedi, per scansare le buche e il ghiaccio” dice una signora che si porta dietro anche una borsa per la spesa "Alla posta posta non ci vanno solo i pensionati" precisa "ma il problema riguarda tutti".

Nel mirino della polemica finisce il marciapiede di via Spartaco Lavagnini (nel comune di Figline e Incisa) che costeggia gli impianti sportivi di Matassino prima di raggiungere piazza Don Giovanni Minzoni, dove si trova l’ufficio postale. Un percorso punteggiato da buche e tratti in cui il tappeto d’asfalto appare deteriorato. “Vede il quel punto – indica l’anziano – il marciapiede è già stretto, accanto ci sono le auto in sosta per cui non possiamo scendere, ora proprio lì si è aperta una buca, per cui lo spazio in cui di può passare è ridotto a poche decine di centimetri. Quando in quel punto è ghiacciato bisogna aggrapparsi al muro per sicurezza”.

Il tratto del marciapiede di via Lavagnini, che incrocia verso via Torquato Toti è quello che si presenta in condizioni peggiori “Ma anche il via Toti comincia ad apparire qualche buca sul marciapiede” precisano a Matassino, indicando un avvallamento che ha portato il marciapiede al livello del piano stradale “Speriamo che qualcuno ci metta mano. Il ghiaccio non si può evitare, ma almeno le buche cerchiamo di farle sparire”.