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“Toscana arancione, false aspettative da Giani”

Giuseppe Mazzara, referente di Azione per il Valdarno, condivide le critiche nei confronti del presidente della Regione: “Ha commesso un grave errore”

Giuseppe Mazzara, responsabile di Azione per il Valdarno

Il partito di Calenda va all’attacco in Toscana, dopo che la regione è stata classificata come “Zona arancione” dal ministro Roberto Speranza, in base ai 21 parametri di riferimento.

Giuseppe Mazzara, referente di Azione per il Valdarno, insieme al coordinatore toscano Marco Remaschi, non risparmiano critiche al governatore toscano: “Il presidente Eugenio Giani ha commesso un grave errore: creare false aspettative! Ora sarebbe utile sapere su quale criterio o parametro è "cascato l'asino" per poter valutare se ci sono delle responsabilità”.

“Il fatto che la Toscana sia stata dichiarata come zona arancione e che lo rimarrà ancora, almeno per tutta la prossima settimana – dicono gli esponenti di Azione – crea un danno enorme per il tessuto economico, soprattutto dei bar, ristoranti e palestre, ma anche di tante altre categorie che vedono sempre di più allontanarsi la possibilità di un piccolo recupero prima della fine dell'anno, in un periodo, quello delle feste natalizie, che è sempre stato molto importante”.

“La campagna elettorale è terminata da un pezzo” concludono Remaschi e Mazzara “e sarebbe ora di far vedere ai cittadini toscani, con i fatti e non con le chiacchiere, che il governo regionale ha fatto tutto il possibile per il bene dei propri cittadini e delle imprese del territorio; e in questo caso non sembra proprio che sia così; purtroppo”.