Attualità

Strada Castello-San Vito, la frana è sotto studio

Parte l’analisi degli aspetti geologici che saranno di supporto alla progettazione dei lavori di consolidamento e di ripristino della strada collinare

Il Comune di Figline e Incisa sta cercando di risolvere il problema nato con la frana che ha interessato la strada collinare che da Incisa si inerpica fino alla cittadella internazionale di Loppiano. “In seguito alle incessanti piogge che si sono abbattute sul territorio comunale – spiega la nota tecnica del Comune - il versante a valle della strada comunale Castello-San Vito è stato interessato da un movimento franoso che ha determinato il cedimento di un tratto della carreggiata stradale per circa 40-50 metri lineari”.

“Stante le condizioni di pregiudizio per la pubblica incolumità – precisa il documento amministrativo - si è reso necessario precludere il transito veicolare sul tratto di strada pubblica, riservando la corsia a monte alla circolazione con senso unico alternato”.

Una volta eseguito il primo intervento di messa in sicurezza, l’Amministrazione comunale intende ora “provvedere all’esecuzione dei lavori di consolidamento del movimento franoso e di ripristino della sede stradale”. Però è risultato evidente che a supporto della progettazione degli interventi si rende necessario eseguire, in via preventiva “L’analisi degli aspetti geologici in modo da definire in dettaglio le caratteristiche dell’area oggetto di intervento e l’interazione con le opere da realizzarsi”.

Si tratta di uno studio particolare, tanto che non vi sono figure qualificate a questo scopo tra i dipendenti inseriti nella dotazione organica del Comune, per questo motivo l’Amministrazione municipale ha deciso di affidare un incarico allo studio associato Geotecno di Firenze per svolgere le analisi degli aspetti geologici di supporto alla progettazione dei lavori di consolidamento del movimento franoso e di ripristino della sede stradale.