Attualità

Sanità a Figline, ne discute il Consiglio comunale

Sabato mattina il dibattito si svolgerà in maniera telematica. All’ordine del giorno mozioni e interpellanze su quanto è capitato durante l’epidemia

Interno ospedale (foto di repertorio)

La discussione si preannuncia accesa, anche se il dibattito si svolgerà in modalità telematica. Per la prima volta, da quando si è diffusa anche il Valdarno dell’epidemia da coronavirus, torna a riunirsi l’assemblea consiliare del Comune di Figline e Incisa. L’inizio è previsto alle 9,30 di sabato 2 maggio con lo svolgimento del cosiddetto "Question time". Poi, alle ore 10,45 inizierà la sessione ordinaria del Consiglio comunale. E l’ordine del giorno, che raccoglie l’elenco dei temi in discussione, contiene numerose interrogazioni e interpellanze sulle questioni sanitarie, a cominciare dall’interpellanza presentata da Cristina Simoni (Liste civiche) e da Lorenzo Naimi (Movimento 5 Stelle) sulla situazione che si è determinata all’Ospedale Serristori. Poi è prevista anche una interrogazione della Lega, presentata da Silvio Pittori e Giorgia Arcamone, per un resoconto aggiornato sull'andamento dell'epidemia Covid-19 all'interno delle strutture sanitarie presenti sul territorio. Sullo stesso tema c’è anche un’ulteriore interrogazione di Pittori e Arcamone in merito alla "Provenienza dei degenti ricoverati presso la struttura Frate Sole ubicata nel Comune di Figline e Incisa Valdarno".

La capogruppo Cristina Simoni ha presentato anche una interpellanza per avere informazioni su "Tamponi Covid-19, controlli e risultati nelle strutture pubbliche e private ospedaliere e RSA", mentre sullo stesso argomento la Lega ha presentato un ordine del giorno dedicato alla situazione nella Rsa Ludovico Martelli.

Il Consiglio comunale in programma sabato mattina sarà quindi l’occasione per fare il punto preciso della situazione coronavirus, visto che nel frattempo sono arrivate notizie di tamponi positivi in una casa di cura, mentre nelle tre residenze sanitarie assistite, sia pubbliche che private, non si sono registrati casi di positività, né tra gli ospiti e nemmeno tra gli operatori.