Attualità

Sangue, Nardella premia i superdonatori figlinesi

Nei giorni in cui si fa sentire la mancanza di sangue negli ospedali, la Città metropolitana dona un riconoscimento a Castroreale e Martinelli

Samuele Castroreale (Fratres) e Massimo Martinelli (Avis)

nei giorni in cui si moltiplicano gli appelli alla donazione del sangue per scongiurare il pericolo della sospensione di interventi chirurgici programmati, il sindaco della Città Metropolitana di Firenze, Dario Nardella, ha preso un’iniziativa significativa: una sorta di riconoscimento al Comune di Figline Incisa che è considerato una sorta di banca del sangue della città di Firenze, grazie all’alto numero di donazioni effettuate dalle associazioni locali, in primis Fratres e Avis.

Ecco perché domattina, nella sede della Città Metropolitana a Palazzo Medici Riccardi, il sindaco Nardella premierà con un riconoscimento particolare i due “superdonatori” di Figline: Samuele Castroreale dell’associazione donatori Fratres di Figline e Massimo Martinelli, donatore dell’Avis di Figline.

Samuele Castroreale è un cinquantenne autista di scuolabus che nel 2009 è stato protagonista anche di una donazione di midollo che salvò la vita ad un giovane romano. Samuele ha al suo attivo anche 180 donazioni di sangue, plasma e piastrine.

L’altro ‘superdonatore’ figlinese che sarà premiato da Nardella è Massimo Martinelli, 53 anni, donatore dell’Avis di Figline che in quasi trent’anni di attività ha effettuato più di 300 donazioni di sangue e plasma.

Il riconoscimento della Città metropolitana alle due associazioni figlinese premia l’impegno di tutti i donatori figlinesi e anche quello dei due presidenti: Mauro Lombardi della Fratres e Gino Calvani dell’Avis.