Attualità

Qualche banco in più per il mercato di Matassino

Domani le novità. Il provvedimento adottato dalla sindaca Mugnai “anche al fine di non impoverire il mercato stesso, nel rispetto dei protocolli”

Prevenzione anti Covid nei mercati (foto di repertorio)

L’Amministrazione comunale di Figline e Incisa si è ispirata alle misure anti – covid già previste per il mercato che si tiene ogni martedì a Figline, per applicare gli stessi concetti anche al mercato del Matassino, "al fine di mitigare, anche in tale area mercatale, il rischio di diffusione dell’epidemia".

Ma nel contempo il Comune di Figline e Incisa prova anche ad ampliare il numero dei cosiddetti “posteggi” ospitati ogni venerdì pomeriggio in piazza Don Minzoni, a Matassino.

“Considerato – scrive la sindaca Mugnai nella sua ordinanza - che le specifiche caratteristiche del contesto urbano e la contenuta frequentazione dell’area mercatale del Matassino consentono di aumentare di 2 unità il numero di posteggi, anche al fine di non impoverire il mercato stesso, nel rispetto dei protocolli di sicurezza”.

La conseguente modifica della planimetria del mercato e le misure previste dall’ordinanza entreranno in vigore a far data da domani, 23 aprile 2021. “incremento nel numero complessivo dei posteggi – specifica l’Amministrazione – è pur sempre inferiore a quanto previsto dal normale piano vigente”

Nell’ordinanza firmata dalla sindaca Mugnai si ricorda anche che al mercato di Matassino sono applicate le consuete misure “al fine di mitigare, anche in tale area mercatale, il rischio di diffusione dell’epidemia”, tra le quali: il mantenimento in tutte le attività e le loro fasi il distanziamento interpersonale; l’utilizzo di mascherina sia da parte di operatori che di clienti.

Tra le misure a carico degli operatori, il sindaco ricorda - tra le varie raccomandazioni - che: ciascun operatore del mercato dovrà delimitare il proprio banco inibendo sia il servizio che i passaggi dei clienti sul fronte laterale, utilizzando a tal fine idonee soluzioni (fettuccina, brande, etc.). Tale soluzione consentirà di fatto la perimetrazione dell’area mercatale, impedendone l’accesso da varchi laterali. La vendita deve essere esercitata solo sulla parte frontale garantendo la distanza interpersonale in tutte le operazioni, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita, privilegiando un percorso di entrata frontale e di uscita laterale, con informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata. Inoltre le merci dovranno essere posizionate in modo tale che sia evitato il contatto accidentale da parte della clientela dell’area mercatale. 

Altri richiami riguardano la pulizia e igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di vendita; L’uso delle mascherine da parte degli operatori e dei clienti. Infine, in caso di vendita di beni usati, l’igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature prima che siano poste in vendita.