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Ora il vaccino si fa nei circoli Arci e del Tennis

I medici, le associazioni di protezione civile a l’Amministrazione comunale si sono alleate per garantire spazi idonei ad una vaccinazione di massa

Un momento della vaccinazione (foto di repertorio)

Nel comune di Figline e Incisa partirà lunedì 19 ottobre la campagna vaccinale antinfluenzale “di massa”, che vede i medici impegnati sul territorio per proteggere i propri pazienti dal virus stagionale e per allontanarli, quindi, dal sospetto di Covid19, dal momento che i due virus condividono i sintomi.

Oltre a garantire le vaccinazioni in ambulatorio, infatti, per aumentare le date di disponibilità dei medici locali la coordinatrice zonale dei medici di medicina generale, la dottoressa Maria Grazia Mori, ha chiesto al Comune la disponibilità di spazi abbastanza ampi da poter garantire il mantenimento delle distanze di sicurezza tra i pazienti ed un supporto per evitare sovraffollamenti. Il Comune, attraverso il suo sistema di Protezione civile e grazie alla collaborazione di alcune realtà territoriali, ha risposto positivamente all’appello, garantendo sia la presenza di volontari agli ingressi degli edifici sia la disponibilità di spazi consoni.

Le vaccinazioni, quindi, si svolgeranno al Circolo Tennis di Matassino, al circolo Arci Rinascita di Figline e al Circolo Arci di Incisa.

Per conoscere le date e gli orari in cui sarà possibile recarsi in questi tre luoghi è possibile contattare il proprio medico curante (Bucciardini, Capassoni, Carbonai L., Carbonai R., Chiosi, Chiarantini, Cilio, Giovannini, Fantoni, Lazzerini, Martinez, Mori, Porri, Tozzi, Ricci), incluso nella “task force comunale”.

A fornire la propria assistenza e ad occuparsi del “filtraggio ingressi” saranno le seguenti associazioni,: Gaib, Pro Civ, Calcit Valdarno fiorentino, Croce Rossa, Croce Azzurra e Misericordia Figline.

“Ringrazio tutti i miei colleghi, il Comune e le associazioni per la preziosa collaborazione – commenta la coordinatrice del progetto, la dottoressa Mori -. Ricordo che, causa Covid19, avere una copertura vaccinale quest’anno è quantomai indispensabile. È dunque raccomandata a tutta la popolazione e, in particolare, a tutti i soggetti a rischio e alla loro rete di contatti più stretti. Penso, ad esempio, alle badanti, che lavorano a stretto contatto con gli anziani, ma anche ai loro familiari. Oltre agli over 60, comunque, le categorie considerate maggiormente a rischio sono gli immunodepressi, anche oncologici, i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni di vita, gli adulti e i bambini a rischio per particolari patologie, per complicanze o per ricoveri legati all’influenza, le donne in gravidanza, gli operatori sanitari e in generale i dipendenti del settore pubblico, che svolgono attività essenziali e che lavorano al pubblico”.

Il Comune di Figline e Incisa precisa che, ovviamente, anche gli altri medici di famiglia effettueranno, come sempre, i vaccini presso i propri ambulatori, ma solo nell'orario classico di ricevimento, a differenza della task force comunale che ha organizzato turni extra nei tre circoli sopra indicati per garantire la copertura massiva. Per altre info rivolgersi al proprio medico.