Attualità

Ora il fontanello per l’acqua potabile va a scuola

Impianti dotati di appositi depuratori sono già stati installati nelle “primarie” Del Puglia, Cavicchi, San Biagio e Matassino. Arrivano le borracce

Le borracce distribuite nelle scuole primarie

Nell’ambito del progetto “plastic free” il Comune di Figline e Incisa ha provveduto ad installare dei fontanelli per l’erogazione di acqua potabile e filtrata in alcune scuole primarie del territorio. “Al momento - spiega l’assessore alla Scuola, Francesca Farini - i fontanelli, dotati di appositi depuratori, sono già stati installati nelle scuole primarie Del Puglia, Cavicchi, San Biagio e Matassino, ma puntiamo a implementarli nei prossimi anni scolastici. Sebbene, infatti, l’acqua erogata dai rubinetti sia assolutamente potabile, come è verificabile dal sito di Publiacqua che ringrazio per questo progetto, abbiamo pensato che dotare le nostre scuole di appositi fontanelli di alta qualità fosse un modo per evitare di affollare altre aree scolastiche, specie in questo particolare momento di emergenza, e in generale per fornire un servizio aggiuntivo ai nostri bambini, che per riempire le loro borracce possono abituarsi a usare sia i fontanelli delle scuole sia quelli esterni, presenti in nove giardini del territorio”.

E a proposito delle borracce. In questi giorni gli autisti degli scuolabus stanno consegnando 223 borracce ai referenti scolastici di Figline e di Incisa Valdarno, in modo da farle arrivare in tutte le prime classi delle scuole Primarie del territorio, nell’ambito del progetto “L’acqua del sindaco arriva nelle scuole” che consiste appunto nella distribuzione di borracce ai bambini che frequentano il primo anno per sensibilizzarli alle tematiche ambientali. Già nel 2019, in occasione dell’avvio del progetto, il Comune aveva finanziato con un proprio investimento l’acquisto di 977 borracce distribuite agli studenti delle altre classi della scuola primaria, i quali ne sono attualmente ancora provvisti.