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Niente spettacoli al Garibaldi, i primi rimborsi

Già liquidate dal Comune le 21 richieste per gli abbonamenti di prosa e le 13 domande per i biglietti già acquistati per opere che non si sono tenute

Sipario chiuso al Teatro Garibaldi di Figline

L’Amministrazione municipale di Figline e Incisa ha provveduto liquidare la prima tranche delle richieste di rimborsi giunte al Comune, per un importo di € 1.433,00. La liquidazione delle somme è avvenuta a seguito dei provvedimenti presi per il contrasto all'epidemia da nuovo Coronavirus e dopo che la stessa Amministrazione comunale aveva deciso, a metà novembre, di procedere “al rimborso dei titoli di accesso non usufruiti per gli spettacoli previsti nella scorsa stagione di prosa 2019/2020 non andati in scena del Teatro Garibaldi”.

Dai documenti contabili risulta che alla data del 24 novembre sono già state istruite 21 richieste di rimborso per le quote degli abbonamenti di prosa e 13 richieste di rimborso dei biglietti per gli spettacoli annullati.

Al termine della necessaria istruttoria tutte le richieste pervenute al Comune sono state giudicate ammissibili, e quindi liquidate nel corso di questa prima tranche.

Due settimane fa il Comune aveva spiegato che è anche possibile rinunciare al proprio rimborso e donarlo al Teatro Garibaldi, in caso di spettacoli di Prosa non fruiti, o all’Orchestra della Toscana, nel caso della Concertistica. In questo caso, la donazione va comunicata a teatrogaribaldi@comunefiv.it.

“Appena possibile – aveva spiegato l’assessore Francesca Farini - renderemo pubblico l’elenco di tutti i donatori, in modo da ringraziarli uno ad uno per questo gesto di solidarietà”

Le richieste di rimborso potranno essere effettuate solo via mail, utilizzando l’apposito modulo (reperibile sul sito www.teatrogaribaldi.org) che va inoltrato all’indirizzo email: teatrogaribaldi@comunefiv.it .

Sono due le modalità previste per il rimborso: bonifico su conto corrente, sia per gli abbonati del turno A/C (che non hanno potuto assistere a due spettacoli su cinque) e del turno B/D (che non ne hanno visto uno solo su cinque) sia per i possessori di ticket singolo, acquistato in biglietteria o su TicketOne; oppure richiesta di un voucher per la Concertistica, da riutilizzare per l’acquisto di biglietti di futuri concerti dell’Orchestra della Toscana (o di sue formazioni cameristiche) al Teatro comunale Garibaldi.