Attualità

Nell’emergenza il Comune compra le uova del Calcit

A causa delle misure di contenimento del Coronavirus è stata sospesa la vendita delle uova di Pasqua che serviva per sostenere i malati oncologici

La consegna delle uova di Pasqua del Calcit

Sono cinquanta le uova di Pasqua che il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha acquistato dal Calcit Valdarno Fiorentino. “Era doveroso rispondere all’appello di questa associazione, che si impegna da anni sul nostro territorio per sostenere i malati oncologici e le loro famiglie attraverso aiuti concreti – ha spiegato la Sindaca Mugnai – In questo periodo che precede la Pasqua, generalmente il Calcit raccoglie fondi attraverso la vendita di uova di cioccolato che quest’anno però, in linea con misure di prevenzione e contenimento del Coronavirus, è stata sospesa. Abbiamo deciso quindi di acquistarne 50, che saranno donati alle persone in isolamento, ai disabili, agli anziani o ad altri soggetti in difficoltà”.

“Ringraziamo l’Amministrazione comunale per aver aderito e sostenuto la nostra iniziativa delle uova di Pasqua – ha commentato il presidente del Calcit Valdarno Fiorentino, Bruno Bonatti, in una lettera indirizzata alla Sindaca -. In un momento così difficile, il suo gesto ci riempie di gioia e di profonda gratitudine”.