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Naimi contro chi ha creato il problema Serristori

Il capogruppo M5S: “Abbiamo manifestato accanto ai cittadini per difendere l’ospedale fin dal 2015, ma da allora le cose sono addirittura peggiorate”

Lorenzo Naimi, capogruppo Movimento Cinque Stelle

«Già nel 2015 abbiamo manifestato accanto ai lavoratori, le associazioni sindacali e migliaia di cittadini per dire con forza che l’ospedale “non si tocca”. Da allora le cose non sono cambiate ma addirittura peggiorate con un continuo depotenziamento culminato con l’idea del pronto soccorso part-time» commenta Lorenzo Naimi, capogruppo di M5S Figline e Incisa «Per questo stasera saremo accanto ai cittadini per la difesa dell’ospedale ma distanti da quei politici che stanno tentando di distruggerlo»

«Nemmeno una pandemia – continua Naimi – è riuscita a far capire ad alcuni politici e dirigenti l’importanza dei presidi ospedalieri locali e di quanto questi vadano tutelati nell’interesse della collettività. Di quanto vadano potenziati, in termini di organico e di strutture, per garantire quei servizi che ogni cittadino legittimamente pretende. Nonostante in tutta Italia sono state incentivate le assunzioni di nuovo personale al Serristori si continua a far finta che nulla sia successo».

«La manifestazione di stasera – conclude Naimi - è un’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza del nostro ospedale ma è al tempo stesso un momento di riflessione per tutti i cittadini sul futuro che vogliono per il nostro presidio ospedaliero. Gli interrogativi da porsi sono molteplici ma il più importante è senza dubbio: chi ha creato il problema può essere colui in grado di risolverlo?»