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Multe agli stranieri, ora il Comune si attrezza

È approvato il provvedimento per affidare ad una società di Sestri Levante la notifica e la riscossione dei verbali elevati a residenti all’estero

Multa lasciata sotto il tergicristallo (foto di repertorio)

Multare uno straniero che circola in Italia non è difficile, il problema, semmai, è sempre stato come riscuotere la multa da una persona che è residente in un paese straniero. Da qualche anno per la polizia, anche locale, c’è la possibilità di notificare le multe stradali anche nei paesi della Ue. Non è un lavoro facile. Secondo una ricerca effettuata nel giugno dello scorso anno dal giornale “Il Sole 24 Ore” si stima che i corpi di polizia locale che danno seguito ai verbali all’estero rilevino, in un anno, da 1.000 a 220.000 infrazioni di veicoli “stranieri”. Complessivamente, le 1.650 polizie locali che danno seguito alle infrazioni con veicoli a targa estera gestiscono 2,4 milioni di verbali all’anno, per un totale nominale di 213,6 milioni di euro ed effettivo di 70 milioni. Se tutti i corpi di polizia locale effettuassero notifiche, si stima che l’incasso reale aumenterebbe del 25%. Se tutti attivassero il recupero crediti, potrebbe esserci un ulteriore +48%, per un totale reale di 120 milioni.

Anche la polizia municipale di Figline e Incisa ha ritenuto” adesso, quanto mai urgente e necessario procedere ad un una spesa che questo comando ritiene congrua” al fine di far fronte alle spese a suo carico derivanti dalla gestione del servizio di gestione dei verbali elevati a carico di residenti all'estero.

A questo scopo l’Amministrazione comunale ha deciso di impegnare in favore di una società di Sestri Levante la spesa complessiva di 5.800 Euro per il pagamento del corrispettivo dovuto “per il sevizio di gestione, stampa e notifica e riscossione dei verbali elevati a seguito di violazioni delle norme del codice della strada e delle norme di legge, accertate a carico di soggetti residenti all'estero e della successiva notifica delle ingiunzioni fiscali del servizio di recupero internazionale dei crediti”.