Attualità

Mugnai “Cara Stefania, al Serristori pensaci tu”

La sindaca si rivolge all’assessore regionale alla salute per risolvere la questione del Pronto Soccorso che anticipa lo stop all’ingresso dei malati

La strada di accesso all'ospedale Serristori

La sindaca di Figline e Incisa si rivolge direttamente a Stefania Saccardi per tentare di risolvere il progressivo depotenziamento dell’Ospedale di Figline: “Sulla chiusura anticipata alle 18,30 del Pronto soccorso e sul ripristino di tutti i servizi interrotti a causa dell’emergenza sanitaria chiediamo l’immediato intervento dell’assessore regionale alla Salute” dice una nota diffusa da Giulia Mugnai “È inaccettabile non avere risposte dalla Direzione sanitaria sul futuro di servizi essenziali per un’intera vallata così come è inaccettabile venire a conoscenza di ulteriori azioni di depotenziamento, senza che sia dato conoscere i tempi di ripristino”

“In linea con le direttive nazionali, che prevedono una graduale e completa ripresa delle attività e dei servizi in tutti i presidi ospedalieri e territoriali - aggiunge la sindaca - chiediamo che sia fatto altrettanto per il nostro ospedale Serristori, ripristinando il Pronto Soccorso h24, le cure oncologiche e facendo rientrare gli anestesisti e, quindi, ripartire le attività diagnostiche e chirurgiche. Urge inoltre un potenziamento del personale, delle risorse e delle strumentazioni, in modo che il nostro presidio ospedaliero sia adeguato a rispondere davvero alle esigenze quotidiane non solo dei nostri cittadini ma anche di tutti quelli dei Comuni limitrofi”.