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Mario compie un secolo di vita e dona un quadro

Pampaloni ha mantenuto la promessa fatta quando fu premiato in Comune per i suoi primi cento anni. La sua storia e la riproduzione di un’opera celebre

Pampaloni durante la cerimonia di donazione del quadro

Mario Pampaloni ha donato al Comune di Figline e Incisa Valdarno un suo quadro: si tratta di una riproduzione della celebre “Battaglia di Magenta” di Giovanni Fattori. Classe 1921, l’ex bersagliere di Figline ha compiuto 100 anni lo scorso 28 aprile. Nell’occasione fu festeggiato in Municipio. La Giunta comunale in occasione “dei suoi primi cento anni” gli consegnò una targa quale riconoscimento del suo costante impegno civile in favore della comunità. Un modo per celebrare il suo compleanno in una maniera istituzionale, in un periodo segnato dalle restrizioni, e portare gli auguri dell’intera comunità a un cittadino che è stato parte attiva della storia di Figline e Incisa Valdarno.

Mario, per gli amici “Cuccagna” oltre ad aver ricoperto il ruolo di amministratore comunale, è stato un testimone della Liberazione e della ricostruzione del dopoguerra, vivendo in prima persona gli orrori del nazifascismo che lo ha privato dell’amata sorella Bianca.

Oltre che per il suo impegno civile, Pampaloni è un personaggio noto sul territorio proprio per la sua passione per l’arte e la pittura, che lo ha portato negli anni a produrre circa 300 opere, gran parte delle quali riproduzioni di opere del ‘700 e dell’800.

Il quadro realizzato da Pampaloni e donata al Comune è intitolata “Episodio della battaglia di Magenta” (riproduzione dell’omonima opera di Fattori) che misura 180 X 100 centimetri.

“Ringrazio Maio Pampaloni per questo gradito quanto simbolico omaggio – ha commentato la sindaca Mugnai - che raffigura il primo scontro che diede inizio al processo di unificazione italiana e che, proprio per questo, il suo autore ha voluto veder collocata in una sede istituzionale. La sua commozione al momento della consegna ci riempie di orgoglio, perché è prova dell’attaccamento di un nostro cittadino alla sua comunità e di una passione che ha voluto condividere e metter a disposizione di tutti”.