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Manifestazione Serristori autorizzata senza corteo

Gli organizzatori hanno concordato con le autorità due “presidi statici”; vicino all’ospedale, in piazza XXV Aprile e il successivo in piazza Ficino

Un recente corteo per il Serristori (foto di repertorio)

Un comunicato del sindacato di base (Cobas) informa circa le ultime novità in merito alla manifestazione per il Serristori prevista domani (26 aprile) alle ore 21. “Solo ieri siamo stati informati da Carabinieri e Questura che a causa delle ultime manifestazioni con cortei, avvenute su tutto il territorio nazionale, e svoltesi a briglia sciolta e senza tenere conto delle disposizioni di legge emanate per il contrasto alla diffusione del coronavirus, non era possibile fare il corteo, ma solo la manifestazione”.

Così, spiegano i Cobas nel dettaglio: “abbiamo deciso e concordato di articolare la manifestazione in due momenti. Il primo sarà un concentramento con presidio statico nel Piazzale dell’Ospedale/ Piazza XXV Aprile con striscioni, bandiere fiaccole e lettura della piattaforma. Poi un secondo momento conclusivo si svolgerà in Piazza Marsilio Ficino. Al centro della piazza, nell’ottica del presidio statico, sarà organizzato un flash mob dai lavoratori, con fiaccole e con comizio dei promotori, tutto nel rigoroso rispetto delle normative contro il contagio da coronavirus”. Ovvero con l’uso delle mascherine da parte dei partecipanti e il distanziamento fisico. Quindi, tra i due momenti di presidio, previsti nelle piazze XXV aprile e Marsilio Ficino, le persone potranno spostarsi in modo singolo, ma non raggruppati in corteo.

Lo stesso comunicato, dopo aver sottolineato “La pura casualità” che ieri, in vista della manifestazione, ha portato alla chiusura di una delle strade principali di accesso all’ospedale Serristori (per lavori commissionati dall’Azienda sanitaria) esprime nel contempo la soddisfazione degli organizzatori per l’adesione e la partecipazione alla manifestazione dei sindaci del Valdarno Fiorentino: Mugnai, Benucci, Lorenzini “E l’adesione di tantissimi cittadini, reti associazioni e partiti che stanno arrivando in questo momento e che ci stanno esprimendo condivisione e solidarietà”