“È gravissimo che la Regione Toscana ancora non abbia fornito alla Misericordia di Figline i tamponi e i reagenti per poter eseguire il servizio “Drive Through” che sarebbe infatti dovuto iniziare il 10 di Novembre”. Fratelli d’Italia (Venturi, Trambusti e Arcamone) e il Gruppo Misto (Pittori) sollevano ufficialmente il problema della mancata partenza in via Garibaldi a Figline del servizio che doveva garantire l’effettuazione del tampone senza scendere dall’auto. E subito parte la polemica nei confronti del Comune in particolare contro l’assessore alle politiche sociali Simone Cellai: “Mentre la lista civica Per Figline Incisa si occupa di sponsorizzare post su Facebook riguardanti i ringraziamenti del loro assessore alla Misericordia di Figline, facendo intendere ai cittadini una propria partecipazione alla creazione ed all’allestimento del servizio, frutto al contrario soltanto della sensibilità della Associazione, l’Amministrazione Comunale potrebbe attivarsi nel frattempo per risolvere la questione come suggerito dal Consigliere Arcamone” la quale ha proposto di utilizzare i test antigenici rapidi, come già accade in altri Comuni, approvati dalla Regione e sufficienti per un primo screening, tramite l’interessamento attivo della Farmacia comunale, società partecipata dal Comune di Figline Incisa “In conclusione – polemizzano Venturi, Arcamone, Trambusti e Pittori - il grande sforzo della nostra Misericordia , a cui sono andati e vanno i nostri sinceri ringraziamenti , meriterebbe una attenzione maggiore da parte della Amministrazione, da cui i cittadini si attendono non tanto post su Facebook ma comportamenti concreti che consentano alla Misericordia di rendere immediata la propria iniziativa”.