Zygina rhamni, Stichtocephala bisonia, Empoasca flavescens, Scaphoideus titanus. Sono questi i nomi scientifici dei piccoli insetti, appartenenti alla famiglia dei “cicadellidi” (chiamati anche “ciacaline”) che hanno attaccato circa alcune piante ornamentali, messe a dimora dal Comune a Figline Valdarno. Questi parassiti sono di piccole dimensioni, circa 2-3 millimetri, ma in grado di fare molti danni, specialmente se finiscono per infestare piante relativamente giovani.
È il caso, ad esempio dei peri (Pyrus Celleeryana) che sono stati piantati ai lati di viale Galilei nella parte alta di Figline Valdarno. “La nuova alberata di viale Galilei, di recente realizzazione – scrive a tale proposito l’agronomo Lorenzo Venturi, nel suo report indirizzato al Comune - è frutto di un investimento importante per la nostra Amministrazione, e pertanto risulta particolarmente rilevante intervenire rapidamente per abbattere la presenza dell'insetto dannoso”.
Ma cosa è successo ai peri di viale Galilei? È lo stesso dottor Venturi che lo spiega “In seguito ad una ispezione effettuata per controllare lo stato di salute dei peri di via Galilei a Figline, è stata constata la presenza sulle foglie di un attacco abbastanza diffuso di cicaline di diverse specie, tale attacco è riconducibile essenzialmente all'andamento metereologico particolare, fatto di elevata umidità e temperature piuttosto alte”.
“La presenza di un attacco di questo genere – specifica l’agronomo de Comune - non costituirebbe un particolare problema, se non fosse che le piante sono di età giovanile e quindi potrebbe risentirne per il loro sviluppo nel caso in cui l'attacco si protraesse o si intensificasse”.
Per evitare l’aggravamento della situazione l’Amministrazione comunale ha quindi deciso di incaricare una ditta specializzata, dotata di personale abilitato per il trattamento di fitosanitari, allo scopo di intervenire su circa 130 piante, per irrorarle con insetticidi specifici.