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Lasci la plastica e prendi l’acqua dai fontanelli

La novità riguarda i nuovi erogatori dell’acqua potabile installati nelle frazioni di Restone, Ponte agli Stolli e Palazzolo. Ricarica da 1 centesimo

Il fontanello installato nella frazione Restone

Una novità accompagna i nuovi erogatori pubblici dell’acqua potabile messi in funzione dal Comune di Figline e Incisa Valdarno nelle frazioni di Restone, Ponte agli Stolli e Palazzolo. Come gli altri fontanelli, anche questi erogano acqua potabile, naturale o gassata a scelta dell’utente. La novità è che accanto ai rubinetti si trova un contenitore per la raccolta differenziata della plastica. Ogni bottiglia che viene correttamente conferita al suo interno dà diritto a una ricarica da 1 centesimo. La ricarica viene aggiunta al credito residuo sulla tessera necessaria per l’erogazione dell’acqua gassata, che costa 5 centesimi al litro. La tessera, compatibile con quelle già utilizzabili per gli altri fontanelli del territorio, può essere ritirata al negozio di alimentari di Ponte agli Stolli, al tabaccaio di Palazzolo, al Circolo di Restone. Il costo è di 10 euro e contiene già 10 euro di credito. L’acqua naturale è invece gratuita, come negli altri fontanelli.

I nuovi erogatori sono anche un mezzo per far conoscere le bellezze del territorio. La parete esterna delle cabine è rivestita infatti da fotografie artistiche che raffigurano alcuni dei luoghi simbolo di Figline e Incisa: piazza Marsilio Ficino (sul fontanello di Restone), le mura trecentesche di Figline (su quello di Ponte agli Stolli) e il Lungarno di Incisa (a Palazzolo).

“Il fontanello promuove l’uso dell’acqua pubblica, che è buona, sicura e conveniente, e sensibilizza su uno dei maggiori problemi ambientali del nostro tempo, quello dell’eccessiva produzione di rifiuti in plastica - spiega l’assessore all’Ambiente Paolo Bianchini - In questo caso con un piccolo incentivo in più, riconoscendo un premio a chi differenzia correttamente le bottiglie usate. Le acque vengono sottoposte a processi di filtrazione ancora più profondi rispetto a quelli della normale potabilizzazione, ad analisi per garantirne la qualità e tutti gli impianti sono oggetto di manutenzioni preventive periodiche. E l’uso del fontanello rappresenta anche un risparmio economico per le famiglie. Per questo è un servizio molto apprezzato che l’Amministrazione oggi è felice di poter ampliare”.