“Non è una passerella, ma un modo per testimoniare la mia vicinanza e quella del Consiglio regionale agli operai della Bekaert impegnati in una vertenza simbolo per tutta la Toscana”. Così si è espresso Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale, che stamani si è presentato di fonte ai cancelli dello stabilimento di Figline, come primo atto della sua consiliatura.” Il lavoro per noi è una ossessione”
Il neo presidente ha parlato con gli operai e con i rappresentanti sindacali, facendo il punto della situazione. “Mentre venivo qui ho parlato con la sottosegretaria Morani che sta seguendo il tavolo ministeriale, che spero possa essere riconvocato presto con notizie positive – ha detto Mazzeo - Come sapete è una vertenza delicata e complicata ma io mi auguro che possa essere risolta in modo positivo, anche perché la sottosegretaria Morani mi ha informato anche della presenza di soggetti nuovi che possono essere interessati al processo di reindustrializzazione”
Il neo presidente del Consiglio regionale era accompagnato nella visita ai cancelli della Bekaert dai consiglieri regionali Benucci (Pd) e Tozzi (Lega), dalla sindaca Mugnai, dal vicesindaco Buoncompagni, dall’assessore Farini e dal consigliere di opposizione Simoni. Presenti anche rappresentanti di formazioni politiche come la coordinatrice di Italia Viva Sottili.
Al termine della visita i rappresentanti sindacali hanno chiesto al presidente Mazzeo di interessarsi alla questione dei ritardi sul pagamento della cassa integrazione, che tra l’altro scadrà il 5 gennaio.