Attualità

Il Ministro del Lavoro in Comune per la Bekaert

Andrea Orlando ha incontrato oggi la sindaca Giulia Mugnai, il vicesindaco Buoncompagni e il consigliere di Giani per il lavoro, Valerio Fabiani

Il ministro Orlando con Fabiani, Mugnai e Buoncompagni

Il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, che oggi pomeriggio ha incontrato la Sindaca, Giulia Mugnai, e il Consigliere per il lavoro del Presidente regionale, Valerio Fabiani, per un incontro sul tema della vertenza Bekaert. Il ministro è stato ospitato nel Comune di Figline e Incisa “Si è trattato di un tavolo di lavoro -spiega una nota dell’Amministrazione municipale - voluto sul territorio proprio dal Ministro per manifestare la sua vicinanza, e finalizzato a fare il punto della situazione e a confrontarsi sul possibile utilizzo dei nuovi strumenti che saranno definiti con il “Decreto sostegno”.

“La presenza sul territorio per la riunione di oggi, che ho avuto modo di richiedere nei giorni scorsi direttamente al Ministro, è stata un segnale di attenzione davvero importante - ha commentato la Sindaca Mugnai - Sedendoci allo stesso tavolo abbiamo, infatti, potuto rappresentare le criticità della vertenza Bekaert, oltre che richiedere di raccordarsi con il Mise per la più rapida riapertura del tavolo ministeriale. Sarà quella, infatti, la sede opportuna per richiedere, insieme alle organizzazioni sindacali e a tutte le Istituzioni coinvolte, di riattivare la discussione sul futuro dello stabilimento figlinese e, nel contempo, assicurare gli ammortizzatori sociali ai lavoratori ancora coinvolti nella vertenza”.

“Oggi è un momento importante per la vicenda Bekaert - ha affermato il consigliere Valerio Fabiani - perché la presenza del Ministro, che ha scelto di venire qui in una delle sue prime uscite nel nuovo incarico, è un segno di grande attenzione del Governo, di cui questo territorio ha bisogno. Il ministro Orlando è informato della necessità di attivare gli ammortizzatori sociali per il periodo che servirà alla reindustrializzazione del sito: a questo scopo abbiamo espressamente richiesto l’attivazione del tavolo presso il Mise. Come Regione continueremo a lavorare impiegando al meglio il tempo a disposizione perché da qui, da Figline, passa il futuro di questo territorio e di un pezzo fondamentale della manifattura toscana”.