Attualità

I donatori del gruppo Fratres in aiuto del Calcit

E stata devoluta un’importante somma in favore dell’associazione per appoggiare le iniziative portate avanti dalla Onlus del Valdarno fiorentino

Lombardi e Mini gruppo Fratres con Bonaccini del Calcit

Il gruppo Fratres di Figline Valdarno ha devoluto un’importante somma per appoggiare le iniziative e le attività del Calcit Valdarno Fiorentino, riconoscendone il prezioso ruolo per la popolazione e specialmente per i più fragili. Nel fattempo il Calcit Onlus, nonostante le numerose difficoltà dovute alla pandemia sanitaria, continua con solerzia a sostenere i malati oncologici e le loro famiglie, così come prosegue l’attivismo e l’operosità dell’associazione di volontari impegnata nel campo della donazione del sangue.

“Vogliamo fare questo piccolo gesto nei confronti del Calcit Valdarno Fiorentino perché per la nostra zona sta facendo molto e vogliamo esprimere riconoscenza per il loro impegno - dichiara Mauro Lombardi, presidente del gruppo Fratres di Figline Valdarno - Nonostante il Covid, le nostre donazioni dell’anno scorso sono andate bene e quindi eravamo tutti concordi nel dare un aiuto a chi ne ha più bisogno. Considerando le tante spese a cui deve far fronte il Calcit per assistere i malati, ci piaceva che la Fratres potesse facilitare, per quel che possiamo, il lavoro di un’altra associazione figlinese che come noi si rivolge alla comunità e ai loro bisogni”.

Parole di gratitudine vengono espresse da Mario Bonaccini, vice presidente del Calcit Valdar-no Fiorentino: “Il gruppo Fratres, un po’ come noi, si adopera per il sociale, per il bene di tutti. La nostra associazione fa di tutto per proteggere chi soffre. Con l’obiettivo di dare un contributo alle persone, ci impegniamo a supportare, anche economicamente, dei professionisti sanitari; donia-mo attrezzature specialistiche, come è stato fatto più volte nei confronti dell’Ospedale Serristori; da diversi anni ci occupiamo, inoltre, di rafforzare la rete di protezione contro gli arresti cardiaci attraverso l’acquisto e l’installazione di defibrillatori. Tutto ciò ha dei costi. A causa del coronavirus, è venuta fuori l’impossibilità di organizzare iniziative in presenza, cene sociali ed altre manifestazioni finalizzate alla raccolta fondi. Il contributo della Fratres, quindi, è di grande valore e utilità, non trovo altre parole per ringraziare di cuore per questo importante atto”.