Attualità

Ecco il numero di telefono per chi è in isolamento

Rispondono dipendenti comunali, in contatto con la Protezione civile. Forniscono indicazioni pratiche o per la consegna di medicinali o della spesa

C’è un numero di telefono a disposizione di chi si trova in isolamento disposto dall’Asl a causa dell’epidemia da nuovo coronavirus. il Comune di Figline e Incisa Valdarno già da marzo ha attivato il numero 055.9125800 per rispondere alle prime necessità di chi si trova in isolamento disposto, in particolare di chi è sprovvisto di reti familiari o amicali in grado di soddisfare le loro esigenze primarie. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14; il martedì e il giovedì, oltre all'orario mattutino, gli operatori rispondono anche nel pomeriggio, dalle 15 alle 18.Le risposte (ad oggi circa 500, dall'attivazione del servizio) sono fornite da dipendenti del Comune, che si coordinano con il sistema di Protezione Civile comunale per la consegna gratuita di medicinali o della spesa, oppure forniranno indicazioni pratiche per chi è sottoposto a isolamento. Si specifica che tutta la procedura del servizio sarà gestita da personale del Comune o di Protezione Civile e ciascun operatore sarà facilmente identificabile. Si invita a non utilizzare lo 055.9125800 per informazioni di carattere generale, che saranno comunque comunicate dal Comune attraverso il sito www.figlineincisainforma.it, il servizio di messaggistica su WhatsApp (377.1957110) e tramite i canali social.

Il Comune ricorda che l'Asl dispone l'isolamento domiciliare solo in caso di positività al Covid19 che non necessitano di cure ospedaliere (asintomatico o con pochi sintomi,) o di contatto stretto con un caso accertato come positivo al Covid19. Per contatto stretto si intende: una persona che vive nella stessa casa di un caso Covid-19; una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso COVID-19 (per esempio la stretta di mano); una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso Covid-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati); una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti; una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso Covid-19 in assenza di Dpi idonei.